Antonio Justel Rodriguez

DALLA MARCIA INFINITA VERSO LA LIBERTĀ




“... guardiamo e vediamo bene che le cose non durano troppo a lungo,
non essendo che diventano vecchi e stantii e noi siamo lasciati indietro per sempre”.

... ribellati, o mio essere, contro i vecchi modi,
le vecchie luci
e l'antica gioia;

Sale
e riaffiora su finali intimi,
soprattutto quella può essere la tua riva o il tuo ponte,
la tua legge o libertà,
ma, alla fine, la tua morte;

...per calpestare l'eterno devi superare il velo del fascino,
l'humus del sangue e il nettare delle labbra,
e con amore e scienza istituisci la tua forza e la tua bellezza: lancia pura, dotta e fedele
con cui affrontare i credi degli uomini e degli dei e non cadere;

.. fate dunque con le mie ossa un fuoco terrificante e con la mia anima un fiume,
un mare infinito in fiamme con cui istruire e diffondere la luce;
sii mio, sii coraggioso, non fermarti.
***
Antonio Justel Rodriguez
https://www.oriondepanthosseas.com
***

 

All rights belong to its author. It was published on e-Stories.org by demand of Antonio Justel Rodriguez.
Published on e-Stories.org on 10.04.2022.

 
 

Comments of our readers (0)


Your opinion:

Our authors and e-Stories.org would like to hear your opinion! But you should comment the Poem/Story and not insult our authors personally!

Please choose

Articolo precedente Articolo successivo

Altro da questa categoria "Altro" (Poems in italiano)

Other works from Antonio Justel Rodriguez

Vi č piaciuto questo articolo? Allora date un'occhiata ai seguenti:

Otoņo: realidad y canto - Antonio Justel Rodriguez (Altro)
Emergenza primaverile - Antonio Justel Rodriguez (Altro)
Late realization - Rainer Tiemann (Cameratismo)